di Serena Valletta

Nella 30a giornata del campionato di Serie A, il big match Napoli-Juventus, terminato 1-1, conferma la Juventus capolista con 74 punti e il Napoli in terza posizione con 64 punti. La Roma vince contro l’Empoli, accorcia le distanze sulla Juventus, distante sei lunghezze, e allo stesso tempo, si porta a +4 sul Napoli. La Lazio, che ha vinto contro il Sassuolo, insegue il Napoli con 60 punti.

Il posticipo domenicale andato in scena al San Paolo tra Napoli e Juventus è terminato 1-1. I bianconeri, in vantaggio già al 7° minuto grazie al gol di Khedira, mostrando qualche incertezza di troppo e concedendo più occasioni nel corso del secondo tempo, sono stati raggiunti dai partenopei con il gol di Hamsik al 60’. Il pareggio lascia inalterate le posizioni in classifica di Juventus e Napoli, con quest’ultimo distante 10 punti dalla capolista.

A gioire per il pareggio tra Napoli e Juventus è la Roma che, nell’anticipo di sabato sera, ha vinto 2-0 contro l’Empoli. A decidere il match è la doppietta di Dzeko che, con 33 gol in stagione all’attivo, è il giocatore che ha segnato di più con la maglia giallorossa (Totti si ferma a 32 gol in una stagione). Con la terza vittoria consecutiva, la Roma raggiunge quota 68 punti e continua ad inseguire la Juventus, distante 6 punti.

Il match Sassuolo-Lazio, rivelatosi più complicato del previsto per la squadra di Inzaghi, è terminato 1-2: gli emiliani, passati in vantaggio al 26’ con Berardi (su rigore) sono stati inizialmente raggiunti dai laziali con il gol di Immobile e beffati nel finale da un autogol di Consigli. Il Sassuolo ottiene la terza sconfitta consecutiva, mentre la Lazio torna a vincere dopo il pareggio della scorsa giornata e sale a 60 punti, a -4 dal Napoli.

L’Atalanta stravince con un Genoa sempre più contestato e in crisi: l’incontro è terminato 0-5 grazie alla tripletta di Gomez e ai gol di Conti e Caldara. Con il colpo grosso al Marassi, i bergamaschi salgono al 5° posto con 58 punti, a -2 dalla Lazio e a +4 sul Milan.

Il posticipo del lunedì a San Siro tra Inter e Sampdoria è stato vinto in rimonta dai blucerchiati per 1-2: dopo l’iniziale vantaggio dell’Inter firmato D’Ambrosio, i neroazzurri sono stati recuperati con il gol di Schick e superati da Quagliarella su rigore sul finire della partita. La sconfitta porta inevitabilmente l’Inter a considerare la Champions League quasi un miraggio distante 9 punti.

Il match Pescara-Milan è terminato 1-1, con gli abruzzesi passati in vantaggio ad inizio partita (per un autogol di Paletta con la complicità di Donnarumma che commette la sua prima grande svista) e recuperati da Pasalic al 41’. A questo punto, il discorso Europa per la squadra di Montella si complica notevolmente.

La Fiorentina conquista il terzo successo consecutivo vincendo 1-0 contro un deludente Bologna: a decidere il match è stato il gol di testa di Babacar. Con la vittoria, i toscani ottengono tre punti fondamentali, raggiungono quota 51 punti e si avvicinano al Milan, distante solo tre lunghezze.

L’avvincente incontro tra Torino e Udinese è terminato in parità 2-2: dopo un primo tempo giocato nervosamente ma in maniera equilibrata, nel secondo tempo l’Udinese si è portata in vantaggio 0-2 ma, nel corso dei successivi dieci minuti, è stata recuperata da un intraprendente Torino, al quale nel finale viene annullato il gol della vittoria per un presunto fuorigioco.

Il Cagliari vince a Palermo 1-3 grazie ad una doppietta di Ionita e al gol di Borriello e costringe il Palermo al penultimo posto.

Sorprende il Crotone che, contro il Chievo, ottiene la prima vittoria (1-2) in trasferta della stagione e tenta di riaprire il discorso salvezza con l’Empoli fermo al quart’ultimo posto a 5 punti di distanza.